Nel pomeriggio di martedì 30 novembre è stata allertata una ambulanza del 118 in via Convenevole per soccorrere il conducente di una bicicletta investito da un’auto risultata poi datasi alla fuga. L’automobilista si sarebbe infatti appena soffermato vicino al ciclista rimasto a terra ferito e sarebbe subito ripartito senza neppure scendere dal veicolo e senza allertare i soccorsi. Fondamentali alla ricostruzione dei fatti le testimonianze di due persone lì presenti che sono riuscite a fornire quantomeno una parziale descrizione ed il colore dell’auto coinvolta agli agenti della polizia Municipale intervenuti.
Il personale della Unità investigativa del Comando di Piazza Macelli ha inoltre analizzato le immagini delle telecamere cittadine ed in breve tempo ha rintracciato un veicolo Dacia corrispondente a quello segnalato, risultante privo assicurazione e intestato a un soggetto prestanome residente nel pistoiese. Grazie anche alla pronta collaborazione Municipale di Pistoia, l’abituale utilizzatore del veicolo è stato così rapidamente identificato in un cittadino serbo di 63 anni dimorante in un campo nomadi pistoiese.
La settimana seguente è stato rintracciato anche il veicolo e sono state riscontrate sulla carrozzeria le tracce della collisione col velocipede. Il sessantatreenne negli uffici dell’unità Sinistri Stradali della PM ha ammesso di esser stato alla guida della Dacia coinvolta. Per lui è scattato il ritiro della patente e la denuncia per fuga dal sinistro stradale ed omissione di soccorso al ferito, oltre alla sanzione per guida senza copertura assicurativa del veicolo. Il ciclista, ricoverato per 24 ore in osservazione all’ospedale pratese, ha riportato lesioni refertate in quindici giorni di prognosi dal pronto soccorso.